Antiche Civiltà alla Madre Pietra il Giorno Dopo
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- 28/07/2017
- Scritto da Alberto Negri
Entusiasti della giornata del 22 luglio alla "Madre Pietra"
Un susseguirsi di input e riflessioni sulla nuova visione del Mondo, sia alla luce delle attuali scoperte scientifiche dell fisica quantistica sia alla luce del nostro progressivo risveglio in sinergia con il recente passo vibrazionale della TERRA e del COSMO
Del resto, lo stesso Nicola Tesla, asseriva, in uno dei suoi aforismi che se si vuol comprendere i segreti dell'Universo bisogna pensare in termini di Energia,Vibrazioni e Frequenze
Noi tutti stiamo reagendo modificandoci sotto l’influsso delle nuove vibrazioni ed in primis ciò che si trasforma è il nostro pensiero che smette di radicarsi nei concetti che ci hanno insegnato per aprirsi ed accogliere il nuovo che arriva
Carmine con il ricco elaborato sull’UOMO MULTIDIMENSIONALE IN ARMONIA CON IL TUTTO ha evidenziato la forte connessione tra le varie culture e scienze antiche come quella dei VEDA e le attuali scoperte , quindi il risultato è: Non c’è niente da scoprire ma solo da “ri-scoprire”
Anelia ha proseguito con la tecnica del ThetaHealing sia in termini di concetti che di esperienza.
Attraverso una meditazione guidata ci ha accompagnati in un viaggio verso il nostro interno profondo nel cui punto più buio si “squarcia” la luce ed è in quell’istante che è possibile sentire la connessione con il Tutto!
La giornata si è conclusa in compagnia di Soraya Ayub e Giorgio Pattera, entrambi ci hanno portato le proprie riflessioni sul tema della Nuova Umanità, nello specifico Soraya ha condiviso il proprio vissuto in merito al processo di evoluzione coscienziale a cui la nostra società si sta attingendo …
Lei dice che non sarà per tutti anche se molte persone sono alla ricerca di un significato più profondo della VITA, lei stessa ha sottolineato il suo percorso, anche sofferto, per giungere a questa nuova visione.
Molto importante nel suo cammino spirituale il lavoro che ha fatto e sta facendo con AKAKOR GEOGRAPHICAL EXPLORING, l’Associazione che l’ha portata in tanti luoghi del nostro Pianeta e dove ha potuto incontrare le tracce di varie civiltà molto evolute che nei tempi antichi hanno abitato la Terra.
Con il temine antico non intendiamo necessariamente esprimere il concetto di passato in quanto nella odierna visione della Fisica si teorizza la realtà come atemporale e in questa chiave di lettura siamo di fronte ad un Universo irriconoscibile dove le cose non sono ma accadono, a questo punto sarebbe più congruo dire civiltà che si sono materializzate nello specifico piano dimensionale Terrestre.
Soraya ci ha infatti accennato di aver visto nei luoghi visitati, particolari costruzioni che potrebbero configurasi come potenziali portali dimensionali
Il nostro Universo appare quindi una realtà dove nulla è permanente e tutto muta in continuazione attraverso un turbine metamorfico su molteplici piani diversi.
Laura Groppi